Candidati
Ben Frijones
Auditor
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Ida A. Spoon
Deputy Majority
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Livia Richardson
Councilor
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John Moritz
Auditor
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Alex Frank
Auditor
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Nikky Gregor
Auditor
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Ruth Aquilani
Auditor
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Lawrence Petrie
Auditor
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Professione:
Operatrice Socio Sanitaria
Residenza:
Chiesanuova
Sono Deborah Beccari, operatore socio sanitario presso il nostro ospedale di stato. Dopo gli studi di ragioneria ho lavorato presso un istituto di credito sammarinese poi le mie vicissitudini sentimentali mi hanno portato a vivere un’esperienza lavorativa lontano dalla Repubblica.
Una volta rientrata a casa la crisi bancaria mi ha spinto a reinventarmi, così ho deciso che avrei abbandonato il mio amore per i numeri per dedicarmi alle persone ed ho conseguito l’attestato da OSS.
La mia grande empatia mi ha portato a lavorare con i fragili presso una struttura privata per poi approdare al Casale la Fiorina.
Coerente con le mie idee sulle libertà personali ho subito la sospensione nel periodo COVID adattando per l’ennesima volta la mia vita alle sue necessità.
Nella musica, nel canto e nel mio sorriso trovo le risposte alle difficoltà.
3. Boffa Carlo
Professione:
Funzionario tecnico commerciale
Residenza:
Dogana
Vivo a San Marino da sempre, mio padre, infatti, negli anni 50 fu trasferito a San Marino come direttore di una delle maggiori industrie del territorio in quel momento.
Sono sposato, ho tre figlie delle quali due generate biologicamente e una generata nell’amore.
Sono un funzionario tecnico commerciale nel campo del riscaldamento e condizionamento all’interno di un grosso gruppo multinazionale.
Dal punto di vista umano e sociale la mia vita è da sempre dedicata al volontariato e all’impegno nel sociale.
Fin dalle scuole superiori, infatti, sono stato impegnato sui temi sociali del disagio, della disabilità, della pace e della salute.
Dopo aver svolto due anni di servizio civile in alcune case-famiglia della comunità Papà Giovanni di Rimini, occupandomi di malati mentali, disabili e tossicodipendenti in fase di recupero, ho sfruttato le mie competenze tecniche e l’esperienza umana fatta per scrivere assieme a due amici la legge sulle barriere architettoniche ancora vigente a San Marino. Contestualmente mi sono occupato di affidamento famigliare, sia affiancando famiglie interessate a questa opzione sia sperimentando l’affidamento nella mia stessa famiglia.
Fin dall’inizio degli anni novanta poi mi sono occupato di salute, di libertà di scelta e di medicine complementari.
Porta anche il mio nome, infatti, la legge 69/95 che regolamenta le vaccinazioni obbligatorie e facoltative e la possibilità di obiezione alle stesse.
Per ventidue anni poi sono stato volontario di Emergency occupandomi di diffondere in Italia la cultura della pace e della giustizia internazionale e ho avuto la fortuna di visitare progetti umanitari in paesi in guerra quali Cambogia e Sudan.
In questi anni ho organizzato due convegni nazionali di Emergency (San Marino 2003 e Riccione 2008) che hanno visto la presenza di almeno 1500 partecipanti ognuno e diversi ministri di paesi africani e Brasile con i quali abbiamo lavorato per stilare degli accordi di collaborazione attorno ai progetti umanitari della ONG.
Per quattro anni sono poi stato fondatore e presidente di Salute Attiva, un’associazione che si occupa di salute a 360 gradi promuovendo l’informazione e la consapevolezza sull’approccio olistico alla salute, la medicina integrata e la Libertà di scelta.
Durante tutto il periodo covid abbiamo cercato di promuovere le cure domiciliari precoci e l’informazione scientifica libera, oltre a tutelare le categorie più colpite dai decreti liberticidi del tempo.
Da questa esperienza è nato il desiderio di un impegno politico per mettere a disposizione della collettività competenze e valori.
4. Brondino Ludmila
Professione:
Grafica Impiegata
Residenza:
Dogana
Sono nata nel 1985 a San Juan, Argentina, da discendenza sammarinese da parte di madre. Fu il mio bisnonno Giovanni Valerio Gennari nel lontano 1903 ad emigrare da San Marino con 3 figli e la sua prima moglie, che purtroppo decedette al loro arrivo. Successivamente conobbe la mia bisnonna Pilar e insieme ebbero altri nove figli, tra cui mio nonno, conosciuto come “El Boli”.
Fin dalla tenera età sono stata caratterizzata da un animo curioso con inclinazioni spirituali, attratto dalla lettura e dallo studio dell’essere umano.
Attualmente sto seguendo un percorso di Iniziazione e Apprendimento alle Costellazioni Sistemiche e Spirituali, mentre a livello professionale mi occupo di grafica creativa e prestampa, con esperienze lavorative sia qui che all’estero. Frequento associazioni, eventi e collettivi artistici in linea con i miei interessi, tra i quali l’arte emergente, l’educazione consapevole ed emozionale dei bambini, la meditazione, lo yoga, la buona salute, il benessere sociale e il contatto con la natura, che riveste un ruolo essenziale per la qualità della mia vita.
Dal 2019, dopo aver votato consapevolmente ed essermi ritrovata a subire violazioni dei miei diritti umani e di cittadina, ho potuto constatare sulla mia pelle la criticità di sentirsi governare da persone che, una volta alla guida del Paese, non sono state in grado di tenere fede ai loro ideali di libertà, uguaglianza e giustizia. Le situazioni distopiche e paradossali a cui tutti abbiamo assistito mi hanno aperto gli occhi sulle contraddizioni di quest’epoca, facendomi capire che, se desidero un mondo migliore per le generazioni future, l’impegno deve partire innanzitutto da me.
Insieme a questo, uno dei motivi principali che mi ha spinta a far parte di DEMOS è il mio ruolo di genitore e la grande responsabilità che esso comporta. Ogni giorno mi impegno nell’accudire e nel crescere con il massimo rispetto quello che sarà un uomo del futuro, qualcuno che un domani potrà dare un contributo positivo a livello umano e sociale.
Uno dei temi che mi sta particolarmente a cuore è proprio il sostegno alle giovani famiglie. Ritengo fondamentale accoglierle e accompagnarle, immaginando un programma che preveda la possibilità per le mamme di avere uno spazio per lo sviluppo professionale senza dover rinunciare a testimoniare la crescita dei propri figli. Sogno una società più a misura delle famiglie, dove le madri, in quanto fonte di vita, siano tutelate e valorizzate.
La nostra società sta correndo troppo velocemente, perdendo lungo il percorso elementi fondamentali per la qualità della vita quotidiana. Sono convinta che rallentare talvolta possa portare a ispirazione e a un rendimento più proficuo sia a livello professionale che lavorativo.
Vedo la nostra realtà come una terra fertile dove costruire, in modo inclusivo, un futuro migliore e di qualità per tutti i suoi membri.
Professione:
Operatrice Sociale
Residenza:
San Marino
Sono nata in Francia nella periferia di Parigi il 21 gennaio 1970, da madre Francese e padre Sammarinese emigrato. In Francia ho vissuto fino all’età di 16 anni, per poi trasferirmi a San Marino, dove abito da ormai 38 anni.Solamente dal 1994 al 2002 ho abitato a Ferrara, la città del padre dei miei due figli.
La mia vita è sempre stata scandita da due passioni: i cavalli e la pittura (il disegno, diciamo l’arte in generale). Ho frequentato la Suola del Libro ad Urbino nella sezione di ceramica per poi continuare all’Accademia di Belle Arti sempre ad Urbino nel corso di decorazione. Il mondo dell’arte mi ha permesso di esprire me stessa e di realizzarmi come essere umano, ancora adesso trovo sempre uno momento per creare e lasciare spazio alla mia fantasia. Dell’equitazione ho fatto invece il mio lavoro: a san marino nel 2004 è nato il primo pony club. Il progetto è stato reso possibile grazie a dei finanziamenti per l’imprenditoria giovanile e femminile. Per 10 anni il “Pony Club Equilibrio” ha collaborato con tanti centri in Italia, messo in sella tanti bambini e partecipato a tante competizioni. L’aspetto agonistico non mi ha mai convito del tutto e così dopo piu di 10 anni di equitazione in chiave competitiva ho deciso di cambiare. Mi sono rivolta verso l’etologia, arrivando sempre di più alla conlusione che per vivere in armonia bisogna smettere di vivere in competizione. Questo mio pensiero vale in ogni ambito: siamo fatti per cooperare non per competere. Dal 2019 lavoro come dipendente presso la cooperativa sociale “Cento Fiori” come responsabile di scuderia e affianco ragazzi con problemi di dipendenza nel loro percorso terapeutico. La cooperativa mi ha lasciato spazio nel gestire diversi laboratori per i ragazzi: uno chiamato” Arte Creatrice” basato sui concetti dell’arteterapia e un altro di introduzione alla meditazione. La mia vita è stata un’ avventura, preferisco definirla così, ho voluto trarre esperienze positive anche nei momenti più difficili. Ho seguito diversi percorsi di crescita Umana e Spirituale con diversi Maestri, cercando il bello ovunque, lasciando andare le lamentale e la ricerca di un colpevole per ogni disgrazia. Se vogliamo un mondo diverso, più umano e più giusto dobbiamo partire da noi senza aspettare un leader che ci guidi per poi puntargli il dito perchè ci ha deluso.
Professione:
Pensionata
Residenza:
Borgo Maggiore
Mi chiamo Betty Droesch nata in Francia nel 1961 e attualmente sono pensionata, cittadina sammarinese acquisita da oltre quarant’anni. Per questo, ho vissuto i profondi cambiamenti avvenuti nella Repubblica. Diciamolo fuori dai denti, la stessa non è più un’isola felice.
Basta guardarsi intorno e percepirne il graduale degrado. Imprese che vanno via, una miriade di cartelli che annunciano il fallimento anche di famiglie normali sulle loro case in vendita. Attività commerciali in disuso in ogni dove, un centro storico sempre meno valorizzato e desertificato nei periodi non convenzionali ad un turismo standard. La sera, per quanto suggestiva sia la location, risulta come non mai una meta sottovalutata in quel senso.
La conseguente diminuzione delle visite annuali nella Repubblica, nonché l’esclusione di luoghi sempre magici da visitare come i castelli limitrofi. In breve, il disfacimento inesorabile di un’economia sana. La crescita esponenziale di richieste d’aiuto agli enti benefici anche di cittadini sammarinesi, ormai privati di un potere d’acquisto. E ancora, la cura del verde tralasciata come non mai e i lavori pubblici inefficienti con conseguenti disagi dovuti ad un manto stradale trascurato. E poi ancora, tutto il resto che si percepisce di primo impatto e che non fa intuire lo sprofondamento in atto nell’immediatezza e di quanto possa essere amaro il futuro. Ma siamo proprio sicuri di voler far finta di nulla e lasciare a chi verrà dopo questo stato di cose??
Il mio avvicinamento al Movimento DEMOS è dovuto, in prima istanza al fatto che è abitato da persone oneste ed autentiche, già attive in larga parte in vari settori associazionistici e quindi proiettati al coinvolgimento delle persone comuni nei vari progetti avanzati. In seconda battuta, com’è facile intuire, la mia umile esigenza di sognare un cambiamento dello stato di fatto in favore di un mondo migliore, basato sul rispetto, sulla giustizia, l’equità e la solidarietà, ma siamo veramente pochi a volerlo. Dovremmo essere di più e convintamente desiderare il meglio cooperando insieme in prospettiva di una radicale trasformazione.
7. Forcellini Davide
Professione:
Professore Universitario
Residenza:
Serravalle
Si è laureato nel 2006 presso l’Università Alma Mater di Bologna in Ingegneria Civile con una tesi di laurea in Ingegneria Sismica svolta presso la Università della California di San Diego.
Ha concluso il dottorato di ricerca presso l’Università di San Marino nel 2013 dopo un periodo di ricerca presso i laboratori del Centro di Ingegneria Sismica del Pacifico (PEER) center, alla Università della California a Berkeley (San Francisco).
E’ professore presso l’Università di San Marino dal 2012 e ricercatore presso la Università di Canterbury, Nuova Zelanda, dove si è recato dal 2019 al 2022 per un progetto di ricerca sullo studio di vulnerabilità sismica degli edifici della Nuova Zelanda. Ha insegnato all’Università dell’Azuay. Ecuador e ha tenuto seminari presso svariate Università nel mondo mondiali e Conferenze sia in lingua inglese, sia spagnola. E’ autore di oltre 80 pubblicazioni scientifiche internazionali.
Ha scritto due saggi di filosofia e scienza: “La Resilienza della Coscienza” e “Scacco all’errore (dialogo tra filosofia e scienza)”, è praticante ed istruttore di Yoga.
E’ stato Consigliere della Repubblica di San Marino dal Novembre 2016 al Maggio del 2019.
Professione:
Cuoco scuola elementare
Residenza:
Chiesanuova
Sono un dipendente PA presso la scuola elementare dove lavoro come addetto di cucina, ho svolto la stessa mansione negli anni anche presso l’ISS.
Ho sempre vissuto la politica di riflesso e mai in prima persona sentendomi più portato ad azioni di volontariato, proprio in questo ambito ho collaborato con alcune ONLUS con cui ho fatto esperienze in paesi africani. Ho frequentato scuole professionali, (alberghiero) poi divenuto CFP. Mi reputo un curioso e fugo questo mio modo di essere leggendo, amo gli animali e condivido casa con due splendidi gatti che tollerano la presenza mia e di mia moglie.
Professione:
Insegnante
Residenza:
Serravalle
Sono M. Cristina Muccioli, nata a Cesena il 24 maggio 1969, ho trascorso una infanzia felice correndo nelle campagne di Savignano sul Rubicone, ed una adolescenza inquieta rifugiandomi nella lettura.
Il Monte Titano era visione quotidiana , racconto frequente dei nonni (che, pur avendolo lasciato da anni in cerca di casa ,terra e lavoro lo amavano profondamente ) e meta di tanti fine settimana passati a casa della zia che ci abitava.
Ho frequentato l’ Istituto Magistrale a Rimini ed al termine mi sono iscritta al corso di laurea in Pedagogia all’ Università di Bologna. Bologna è stata fondamentale per me, vivere fuori casa a 18 anni e contemporaneamente avere la posibilità di frequentare le lezioni di insegnanti come Faeti, Bertolini, Barbagli, Sofri e, soprattutto Andrea Canevaro ( con cui mi sono laureata) non può lasciare indifferenti.
Proprio Andrea Canevaro è stato relatore della mia tesi dal titolo “ Un filo nel labirinto” resoconto di un’ esperienza come insegnante di sostegno nella scuola elementare di San Marino dove nel frattempo avevo iniziato a lavorare e dove ormai da 33 anni esercito la mia professione con passione .
Nel 1998 è nato mio figlio Davide attualmente impegnato nella preparazione della tesi di laurea magistrale che lo porterà alla professione di archeologo.
La lettura, qualche film ed un po’ di esercizio fisico mi aiutano a rilassarmi, restare connessa col mondo ed allargare le mie visioni.
Mantenendo legami con Savignano sul Rubicone (dove tuttora vivono i miei genitori) cinque anni fa ho partecipato al gruppo “La Sinistra per Savignano” a supporto del candidato sindaco di centrosinistra.
Ho deciso di entrare in questo gruppo perchè sono profondamente stanca di sentire pronunciare il nome “San Marino” con sufficienza o, peggio, abbinato ad inchieste su traffici o questioni sempre al limite della legalità. Ritengo questo gruppo un buon punto di partenza in quanto composto da persone con idee, capacità e visioni innovative per la San Marino del futuro.
13. Muratori Vanessa
Professione:
Insegnante
Residenza:
San Marino
Sono un’insegnante di scuola media e ho sempre alternato impegno istituzionale e associazionismo.
Alla fine degli anni 90 fondo assieme ad una compagna universitaria l’Associazione Confronto che darà un contributo importante per arrivare alla trasmissione paritaria della cittadinanza tra donne e uomini, avrò poi l’onore di essere nel 2004 la prima firmataria della legge che finalmente non farà in questo più discriminazioni di genere. Dopo anni di autogestione nella Cooperativa culturale il Macello, di cui sono stata Presidente, entro in Consiglio per la prima volta nel 2001, come indipendente in Rifondazione Comunista. Sono tra i fondatori di Sinistra Unita e sono stata consigliera per altre due legislature presentando leggi e provvedimenti dalla parte delle donne, dei lavoratori, dell’ambiente e per la tutela degli animali. All’esperienza consigliare risale la mia prima presentazione della legge per promuovere una genitorialità responsabile e consapevole e per legalizzare l’interruzione volontaria di gravidanza (2003). Ho militato nel sindacato, facendo parte del consiglio direttivo della CSDL e del direttivo della Federazione Pubblico Impiego dal 2014 al 2019, l’ultimo anno di questo impegno è stato dedicato alla mobilitazione contro i tagli nella scuola pubblica. Ho partecipato alla rinascita di Unione Donne Sammarinesi, di cui sono stata vice presidente; l’obiettivo di raggiungere la legalizzazione dell’interruzione volontaria di gravidanza è stato raggiunto grazie al referendum promosso da Uds nel settembre del 2021. Successivamente ho fatto parte del comitato civico per la tutela dell’ex Tiro a volo, nato per proteggere dalla speculazione edilizia quel polmone verde e per mantenere fruibile come centro polifunzionale lo stabile di G. Zani. Ho sempre fatto ampio uso delle opportunità di democrazia diretta offerte dalla specificità della nostra storia promuovendo leggi di iniziativa popolare e istanze d’arengo. Nel 2015 diventa legge la proposta di iniziativa popolare che avevo promosso per introdurre la possibilità di trasmissione paritaria del cognome ai figli. Adoro la poesia e il teatro, mi diletto nello scrivere testi che di tanto in tanto trovano una messa in scena. Devo molto al sostegno ricevuto dalla mia famiglia che mi ha permesso di liberare tempo per l’impegno pubblico.
Professione:
Pensionato
Residenza:
Borgo Maggiore
Dalla fine degli anni 70 ha fatto militanza politica e culturale in ambienti della sinistra radicale e/o alternativa quali Il Macello, Rifondazione Comunista e Sinistra Unita, oltre che sindacale, quale membro di diversi direttivi di federazione della CSdL. Si è occupato professionalmente di cinema e gestione culturale fino al 2020. Vive da solo insieme ad alcuni gatti in una casa con molti libri.
Professione:
Inoccupata
Residenza:
Montegiardino
Sono una ex impiegata d’azienda.
Nel corso della mia vita ho fatto davvero tanti lavori diversi per rispondere alle varie esigenze che mi si sono presentate davanti.
Ho lavorato per diversi anni come baby sitter.
Ho lavorato con anziani e disabili ed è stato il periodo più bello della mia vita.
Credo di aver avuto una forte influenza da parte di mia madre che ha sempre lavorato a contatto diretto con le persone; mi piace prendermi cura degli altri.
Ho preso questa decisione per un mio bisogno profondo di voler provare a cambiare le cose.
In un mondo dove i bisogni delle persone e le personali esigenze vengono messe da parte, vorrei poter dare il mio aiuto ad interrompere questo meccanismo.
Sono una persona fortemente empatica e forse una volta nella vita questa mia caratteristica potrebbe tornarmi utile.
Non penso che una persona sola possa cambiare il mondo, ma come disse Margaret Mead:
Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini attenti e impegnati possa cambiare il mondo.
In effetti, è l’unica cosa che abbia mai cambiato il mondo.
Professione:
Operaio
Residenza:
Serravalle
Mi chiamo Renzo Jarno Vandi, ho cinquanta anni. Lavoro come modellista in una nota casa motociclistica. Mi ritengo una persona sensibile ed empatica. Mi sono sempre interessato dei problemi del nostro paese sia di carattere sociale ed economico. Già da diversi anni mi sono approccio al mondo della politica e con gli eventi degli ultimi anni ho ritrovato in Demos i miei stessi valori, ovvero libertà di scelta, diritto alla salute e al lavoro. Sarò un sognatore, ma credo che ancora si possa fare molto per la nostra Repubblica.
